Brutto pareggio per il Napoli contro il Bari, serie A più lontana. - Iezzo non ha colpe sul goal di Eremo!!!

CRONACA DELLA PARTITA

Reja accontenta il patron scegliendo il 3-4-3 con De Zerbi e Calaiò larghi e Bucchi al centro. La mediana torna a "quattro" con Amodio al posto di Dalla Bona e Bogliacino nel ruolo di playmaker proprio come aveva fatto l'ultima volta a Bari mentre al centro della difesa torna Maldonado. Il Napoli parte subito con un pressing alto, ma Materazzi sfoggia il più classico dei catenacci con ben otto calciatori dietro la linea del centrocampo. Il pressing del Napoli si rivela subito poco produttivo anche perchè Grava e Savini non spingono e mancano le sovrapposizioni di Dalla Bona e soprattutto Bogliacino, quando la squadra è schierata "a cinque" nella parte nevralgica del campo. Tanta buona volontà ma pochi pericoli in zona Gillet e allora De Zerbi ci prova da lontano al 18' e al 20' senza impensierire il numero uno barese. La posizione del fantasista bresciano concede troppi punti di riferimento ai difensori ospiti che lo aspettano sulla sua zona di competenza, andando a chiudere in tre e a spegnere l'unica fonte di rifornimenti della squadra azzurra. Al 36' , Bucchi sfiora il vantaggio direttamente da calcio piazzato e due minuti più tardi, il Bari trova la rete della giornata con il giovanissimo Eremo che con un contropiede si inserisce in area e batte Iezzo con una conclusione di destro ad incrociare. Il vantaggio barese carica i ragazzi di Materazzi e innervosisce gli azzurri ai quali non basta l'impegno per superare questo Bari. Nella ripresa Reja prova a dare spazio offensivo a Bogliacino inserendo Dalla Bona per Savini e passando al 4-3-3. La mossa tattica del goriziano non provoca effetti immediati e così è Trotta il successivo innesto di Reja che passa al 4-4-2 con Bogliacino ad agire sull'out sinistro del centrocampo. Il Napoli, come di consueto, non avendo gioco, esterni efficaci e calciatori in grado di saltare l'uomo, non può far altro che lanciare palle lunghe in area dove Bucchi, poco incline al movimento ma bravo solo a realizzare a porta vuota, produce poco. Così, per essere coerente con il gioco messo in pratica, Reja inserisce il saltatore Sosa davvero l'unico in grado di far salire una squadra che non ha la minima idea di cosa fare dalla trequarti in su. Al 62', Paolo Cannavaro salva sulla linea un pallone calciato da un Vignaroli finito a tu per tu con Iezzo. L'assalto azzurro produce un'occasione per Calaiò al 70', ma il siciliano non si fa trovare pronto in area sul bel cross di Bogliacino dalla sinistra e un minuto dopo, Gillet blocca in mischia. Al 75', Grava impegna il portiere barese con un sinistro dal limite e un minuto più tardi, Bogliacino trova il pareggio con un sinistro al volo ravvicinato sfruttando una spizzicata di Calaiò in area. Contestualmente al pareggio, gli azzurri trovano anche l'espulsione, per doppia ammonizione, di Grava ma l'uomo in meno non demoralizza i partenopei che dal punto di vista dell'impegno sono da elogiare. Al 78', Amodio sbaglia una clamorosa occasione tirando alto dall'altezza del dischetto e sul finire, è Dalla Bona a mancare uno stop a seguire in area che facilita il recupero dei difensori baresi. (fonte:Tuttonapoli.net)

La pagella di "SUPERMAN IEZZO"

Non ha colpe sul goal del Bari, ma in più occasioni appare un po' spaesato. Comunque la sua è una buona prova. >6< (superiezzo.blogspot.com)

Incolpevole sul goal di Eremo. >6< (napolimagazine.com)

Impegnato pochissimo subisce, senza colpe, il goal del 17enne barese >6< (napolisoccer.net)

Qualche esita­zione di troppo, sembra nervoso. >5,5< (corriere dello sport)

Beffato dal goal incredibile dei pugliesi, in più di una circostanza è apparso lento nei riflessi sui ficcanti contropiedi dei pugliesi. >5,5< (pianetanapoli.it)

In questo periodo in cui tutto va storto neanche San Gennaro riesce a fare più miracoli. >5,5< (calcionapolinews.it)

GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA