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mercoledì 31 gennaio 2007

Considerazioni di fine girone d'andata: Iezzo tra i migliori!!!

«Cos’è il genio? E’ fantasia. In­tuizione. Colpo d’occhio e velocità di ese­cuzione », raccontavano in «Amici miei», di Mario Monicelli. Piacere, lui è Gen­naro Iezzo, il portiere-genio, o se prefe­rite il vostro Su­perman di quar­tiere. Uno scudo. Un muro. Un uo­mo, un mito, a Napoli lo pensa­no un po’ tutti. E per chi non l’avesse ancora capito c’è l’ap­profondimento: quando lasciò la serie A per scivolare in serie C qualcuno osò di­re che sarebbe stato uno «chic», oggi è diventato uno «shock» per chi se lo tro­va di fronte. In 21 giornate non s’è mai assentato. In 21 giornate gli sono passa­ti davanti tutti gli attaccanti possibili e immaginabili della Grande B, li ha ip­notizzati con voli da palo a palo e uscite miracolose, li ha fermati con la sola im­posizione delle mani pure dal dischetto (la prodezza di Modena...). Solo in dodi­ci uomini sono riusciti a trafiggerlo (c’è stato l'autogol di Domizzi...), il resto de­gli sfidanti sono rimasti all’asciutto e non si sono potuti neanche accontentare delle bricioline, dalla sua area Genna­rone ha spazzato via pure quelle.

I NUMERI - Iezzo superstar, portiere coi numeri alla Buffon e non pensate che sia soltanto uno scontato modo di dire. In­sieme al prode Gigi è il portiere meno battuto della cadetteria e vanta, in base alle sue presenze, una media-gol subiti da urlo (0.6 a match). Solo il Buffon mon­diale è riuscito a fare di più (0.45), non gli si pote­va mica chiedere la luna, o no? Gennarì nella spe­ciale graduatoria è af­fiancato da Brivio del Mantova ( un osso duro) ma che a differenza del­l’estremo difensore az­zurro ha giocato due par­tite in meno (19 e non 21). Tutti gli altri 10 «migliori» numeri uno dopo le 21 gior­nate d’andata si sono dovuti accomodare alle spalle di Iezzo da Castellammare di Stabia. Il discorsetto vale per Acerbis dell’Albinoleffe e Rossi della Triestina (0.75), e ancora per Antonioli del Bolo­gna (0.8 di media) e Gillet del Bari (0.8), Frezzolini del Modena e Zancopè del Vi­cenza (entrambi a quota 0.95), per non parlare di Pegolo del Verona (un gol di media incassato a partita, poverino lui!).

LA DIFESA - Iezzo superstar, capitolo successivo. Ha subìto tredici gol in 21 partite e se non fosse stato per il prodi­gio di Leon, il Napoli oggi come oggi avrebbe la migliore difesa in assoluto del campionato, ma può ritenersi contento e soddisfatto lo stesso. Tredici gol sono un bottino misero rispetto alle reti che han­no incassato certe dirette concorrenti in serie B e anche tanti squadroni che gra­vitano al piano di sopra, in serie A. Basti pensare che l’Inter capolista, in 21 par­tite (stesso arco di tempo), di palloni in fondo al sacco ne ha raccolti 17 così come la Ro­ma o il Milan che risultano es­sere le squadre meno battute del reame. In B solo il Mantova è riu­scito a tenere te­sta a Napoli e Juve, ha al passivo 15 gol, uno in meno rispetto all’Albinoleffe di Mondonico e alla Triestina. Seguireb­bero a ruota, in un’ipotetica top ten del­le retroguardie della Lega di A e B, il Bari e il Bologna che hanno 17 gol sul groppone. Il Napoli ha chiuso la sua porta dalla terza gara di andata in poi: contro il Treviso, il 9 settembre scorso, e contro il Piacenza (il 16 settembre) fu costretto a ingoiare quattro reti nell’ar­co di due partite, da lì le cose sono cam­biate e anche di molto. Gli azzurri, nel­le 19 gare successive, non hanno mai incassato più di un gol a partita. Iezzo su certe cose non transige. Ogni genio è fatto a modo suo.

In dettaglio la pagella del nostro portierone per quanto riguarda il girone d'andata:

IEZZO 9 - Gennarino Iez­zo è stato il protagonista assoluto delle prime 21 giornate di campionato e non soltanto perché non ne ha saltata neppure una di partita! L’uomo ragno del Napoli ha tolto le castagne dal fuoco ed è stato il ga­rante del secondo posto. (Fonte: CORRIERE DELLO SPORT)

martedì 30 gennaio 2007

Pareggio giusto tra Napoli e Genoa - Grande parata di Iezzo su tiro ravvicinato di Di Vaio!!!

CRONACA DELLA PARTITA

Primo tempo soporifero tra Napoli e Genoa: nei primi quindici minuti le squadre si studiano e non nasce nessuna azione pericolosa; al 16' punizione dai 25 metri per il Napoli, Bucchi calcia sulla barriera, poi sulla ribattuta ricalcia ma la palla termina di poco a lato. Passano altri quindici minuti e il Napoli riconquista nuovamente una punizione dai 25 metri: Bogliacino calcia splendidamente, ma il portiere genoano vola e leva la palla dall'incrocio; nei munti finali doppia chances per Di Vaio: al 37' l'attaccante genoano calcia dal limite ma Iezzo devia in angolo. Passano 5 minuti e Di Vaio ci riprova, diagonale sul primo palo, ma Iezzo si distende e para senza problemi.

Nel secondo tempo le due squadre si svegliano e ne nasce una partita divertente: passano appena 5 minuti e il Napoli reclama il rigore per fallo in area su Grava, Paparesta glissa e il gioco continua. Al 19' botta di Dalla Bona ma Rubinho blocca senza problemi; passa appena un minuto e l'azione si sposta nell'altra metà campo: tiro ravvicinato di Di Vaio ma SUPERMAN IEZZO fa il miracolo. Al 22' scambio rapido Calaiò-Bucchi ma il tiro del centravanti partenopeo termina di poco fuori. Al 34' punizione dai 22 metri per il Napoli: il tiro di Maldonado si spegne al lato. A questo punto la partita entra nel vivo ed arrivano anche i due goal: al 37' rigore per il Napoli per fallo del portiere genoano su Bogliacino: goal di Calaiò che spiazza nettamente il portiere. Passano appena 5 minuti e il Genoa pareggia: destro di Leon su punizione e palla all'incrocio dei pali. Appena il tempo di un giro di lancette e il Napoli avrebbe l'occasione di riportarsi in vantaggio, ma Dalla Bona sciupa tirando da pochi passi sul portiere in uscita. Altro giro di lancette e su rovesciata di Cannavaro, Rubinho diventa eroe di giornata facendo una grande parata. Allo scadere grossa occasione per il Genoa: colpo di testa di Stellini che colpisce l'incrocio a Iezzo battuto.

La pagella di "SUPERMAN IEZZO"

Davvero ottimo l'intervento su tiro ravvicinato di Di Vaio; nulla può sulla punizione magistrale di Leon. Come al solito determinante!!! >6,5< (superiezzo.blogspot.com)

Non è nuovo ai miracoli ma stavolta ne compie uno su Di Va­io che vale per due. Nulla può fare sulla fucilata di Leon. >6,5< (corriere dello sport)

Un miracolo su Di Vaio da un paio di metri e nessuna colpa sul missile di Leon destinato all'incrocio della porta. Una sola incertezza. Quando non blocca un tiro di Di Vaio e regala un corner. >6,5< (il mattino)

Buona prestazione del numero uno azzurro. Un intervento salvagara e sempre tanta attenzione. Peccato per il gol subito ma, onestamente, non gli si può contestare nulla sulla magistrale punizione di Leon. >6,5< (napolisoccer.net)

Preciso e puntuale negli interventi. Imparabile la punizione di Leon. >6,5< (napolimagazine.com)

Solo la maligna traiettoria di Leon riesce a fregarlo. Comunque resta una sicurezza. >6,5< (calcionapolinews.it)

E' sempre il solito! Ferma Di Vaio prima e Greco poi, la risposta che San Gennaro non ha mai riposato. >7< (pianetanapoli.it)

Salva il Napoli di piede su botta sicura e ravvicinata di Di Vaio. Non può nulla sulla punizione capolavoro di Leon. >7< (pianetazzurro.it)

sabato 27 gennaio 2007

domenica 21 gennaio 2007

Il Napoli migliore della stagione non va oltre l' 1-1 a Lecce!!! - Per Iezzo giornata di completo relax!!!

CRONACA DELLA PARTITA

E' un bel primo tempo quello che si vede tra il Napoli ed il Lecce: al 3' occasionissima per il Lecce con Juliano che partito in velocità buca la difesa azzurra e poco dentro l'area calcia incredibilmente a lato, al 12' la squadra salentina passa in vantaggio: calcio d'angolo dalla destra, Polenghi stacca di testa ed insacca alle spalle di un incolpevole Iezzo. Passano 12' è il Napoli pareggia: Bogliacino sulla sinistra serve Bucchi che allarga subito per l'inserimento di De Zerbi che smarcato entra in area e di sinistro trafigge Pavarini; al 35' sponda di testa di Bogliacino per De Zerbi, splendido stop di petto, pallonetto a scavalcare due avversari e tiro a volo che finisce di pochissimo fuori.

Nel secondo tempo assedio del Napoli all'area leccese: al 10' incredibile gol annullato a De Zerbi: traversone in area da destra, De Zerbi segna con uno splendido tiro a volo di sinistro, ma l'arbitro annulla la rete su segnalazione del guardalinne per fuorigioco (ininfluente) di Domizzi; al 19' occasione per il Napoli: De Zerbi serve in area Bogliacino, tiro di punta dell'uruguagio che rimbalza sul palo cammina sul filo della linea di porta e colpisce il palo dal lato opposto, Bogliacino ricalcia, ma Pavarini si oppone col corpo. Passa solo un minuto e De Zerbi regala un'altra magia: salta due avversari entra in area e poi, tutto solo davanti a Pavarini, calcia incredibilmente fuori; al 45' calcio di punizione per il Napoli, tiro di Maldonado rimpallato dalla barriera, sulla ribattuta De Zerbi calcia a botta sicura ma Pavarini vola e salva il risultato.

"La pagella di SUPERMAN IEZZO"

Mai impegnato dagli avanti leccesi, si limita ad interventi di routine. Non ha nessuna responsabilità sul goal di Polenghi. >6< (superiezzo.blogspot.com)

Sul goal di Polenghi non ha avuto colpe. >6< (napolimagazine.com)

Nessuna colpa sul goal subito, non deve prodursi in interventi difficili; giornata di relax la sua. >6< (napolisoccer.net)

Non ha colpe particolari sul gol salentino, per il resto ordinaria amministrazione. >6< (CalcioNapoliNews.it)

Sul goal non ha gravi responsabilità, ma, soprattutto sulle uscite, nel primo tempo, non mostra la consueta sicurezza. >6< (PianetAzzurro.it)

giovedì 18 gennaio 2007


martedì 16 gennaio 2007

Iezzo nell'olimpo della serie B!!!

Due partite (le ultime), un rigore parato e zero gol incassati. Due partite (le stesse) e due cartellini gialli sventolati sul nasone che gli copre il pizzetto. Gennaro Iezzo fa andare in bianco gli attaccanti, lui però va in gial­lo e non deve scattare il rosso: alla ter­za ammonizione si entra in diffida, alla quarta c’è la punizione-squalifica. Non sia mai...

IL CAPITANO - Con Montervino “di­sperso” in panchina Gennarone, che era il suo vice, è stato promosso a capi­tano del Napoli. Fascia al braccio por­ta avanti le ragioni degli azzurri e quando gli vengono i tre secondi gli ar­bitri devono starlo a sentire: sabato col Verona si è beccato il famoso giallo (per proteste, causa l’espulsione di Ca­laiò), il secondo che è stato ascritto sul suo conto dopo quello che il signor Pie­ri di Lucca gli agitò in faccia il 22 di­cembre scorso a Modena. Nervi saldi, capitano...

LA MASSIMA - “ Non dire gatto se non ce l’hai nel sacco”. La massima trapattoniana, con lui, e quando vale? Mai. Il sacco di Gennaro Iezzo è chiu­so, se volete infilarci un pallone dentro dovete passare le pene dell’inferno. A conti fatti, si diceva ieri... i 20 gol del Napoli son valsi in media 1.75 punti. E le parate di “Superman” Iezzo quanti ne hanno portati a casuccia Reja? Su trentacinque almeno la metà (o giù di lì...) e non è scritto per piacere d’esage­rare. I miracoli-calcistici, per Genna­ro, sono diventati una regola. Se ne sta laicamente bello tranquillo sulla linea di porta ed è uno scudo invincibile.
Diciannove partite in campionato, Iezzo l’onnipresente. Non è mai venuto meno ad un appuntamento, è l’unico tra gli azzurri. Diciannove presenze su di­ciannove gare di B, un mostro. Lo col­piscono, difficilmente lo affondano. Il Verona ci ha provato, era sconfitto in partenza. Prima che Bucchi mettesse dentro l’1-0 Gennarì ha cacciato dalla porta almeno due gol già fatti e quasi serviti, se il Napoli non è andato sotto è stato stramerito suo, come sempre. Ab­bagliati da siffatte magie i cannonieri della grande B pian pianino si stanno mettendo l’anima in pace.

CHIUSO - Iezzo ha richiuso la porta, è il secondo portiere meno battuto del campionato, il primo è sua maestà Buf­fon (9 reti incassate, 1 gara in meno) ma non è detto che lo sia per sempre. Undici gol subiti in diciannove partite, divisi così: sei in casa e cinque in tra­sferta. Quando lo videro lasciare la se­rie A e arrivare a Napoli, in serie C, dis­sero che sarebbe stato uno “chic”, non passarono poche partite che iniziò ad essere uno “shock”. (Fonte: CORRIERE DELLO SPORT)

sabato 13 gennaio 2007

Il Napoli vince 1 a 0 con il Verona e si porta in vetta - Come al solito grande prova di Superman Iezzo!!!

Nella prima partita del 2007, un Napoli bello a tratti stende un modesto Verona!!!

CRONACA DELLA PARTITA

E' un primo tempo noioso quello che intrattiene i 40 mila del San Paolo: al 9' verticalizzazione di Maldonado per l'inserimento in area di Dalla Bona che calcia in scivolata ma proprio sui piedi del portiere del Verona che blocca senza difficoltà; al 24' cross di Savini dalla sinistra, Bucchi impatta di testa ma la palla è alta di poco; al 38' angolo sulla sinistra guadagnato da Bucchi: il colpo di testa di Domizzi termina alto; al 41' espulsione per Calaiò, il giocatore del Napoli entra in gioco pericoloso in scivolata su Pulzetti nel tentativo di recuperare palla senza però colpirlo, ma l'arbitro Stefanini è irremovibile ed ammonisce pure Iezzo che era andato a protestare; al 45' punizione dal limite per il Verona, tiro di Guarente che termina di pochissimo a lato.

Nel secondo tempo inizia subito forte il Napoli: al 6' passaggio di Bucchi per Bogliacino che si libera tutto solo in area, ma calcia a lato; al 14' cross basso di Savini per Bucchi che gira a botta sicura ma vede il tiro rimpallato da un difensore; al 15' tiro a botta sicura di Maldonado sul lato destro dell'area, ma Pegolo devia in angolo; sugli sviluppi dello stesso angolo colpo di testa di Bucchi che termina di poco alto; al 25' occasionissima per il Verona: miracolo di SUPERMAN IEZZO che a tu per tu con Da Silva non si lascia sorprende, resta all'impiedi e respinge il tiro ravvicinato di Da Silva, poi Maldonado spazza; al 29' viene ristabilita la parità numerica in campo: espulsione di Iunco per una gomitata a Domizzi; al 32' miracolo di Pegolo che con un colpo di reni devia un colpo di testa di De Zerbi salvando la propria porta; al 35' Bogliacino viene atterrato in area da un difensore:RIGORE!!! Batte Bucchi che insacca imparabilmente alla destra del portiere

Hanno detto del nostro portierone...

Marino: ...Iezzo è stato incredibile; ribadisco che in questo momento è superiore a Buffon. Iezzo è il miglior portiere della B ed in Italia, forse, è secondo solo a Buffon.

La pagella di "SUPERMAN IEZZO"

Se il Napoli vince contro il Verona, lo deve ad Iezzo che compie un vero e proprio miracolo su tiro ravvicinato di Da Silva. Sempre pronto, sempre reattivo, infonde sicurezza ai suoi compagni di reparto ed al pubblico che segue la partita...IMPAREGGIABILE!!! >7< (superiezzo.blogspot.com)

Ancora una volta determinante: nega a Da Silva un gol già fatto. >7< (corriere dello sport)

Protagonista un'altra volta. Una sola parata, però determinante. In un momento cruciale della gara salva il Napoli già con un uomo in meno. >7< (il mattino)

Con lui a difesa della porta si dormono sonni tranquilli. Sempre molto attento e concentrato >7< (CalcioNapoliNews.it)

Salva il risultato con un autentico miracolo su tiro ravvicinato ed a botta sicura di Da Silva >8< (pianetAzzurro.it)

Preciso e puntuale negli interventi. Compie un miracolo su Da Silva al 24' >7< (napolimagazine.com)

Merita ancora una volta la palma del migliore, salva su Da Silva solo davanti a lui, su un tiro che poteva valere il vantaggio per gli ospiti >7< (pianetanapoli.it)

Capitano anema e core di questa squadra. Salva il risultato con un intervento miracoloso, in tanti ancora si chiedono come abbia fatto. Ha il sangue freddo di attendere il tiro del suo avversario e nell'unica occasione in cui è chiamato in causa...scioglie o sangue int' e vene! >7< (napolisoccer.net)

venerdì 12 gennaio 2007

Piovono solo complimenti sulla testa di Iezzo!!!

Il mitico Garella ha rilasciato un'intervista al CORRIERE DELLO SPORT in cui parla della sfida di sabato tra Napoli e Verona e del nostro mitico portierone:

"...Molto più forte la formazione di Re­ja.Sento di­re che il Napoli non esprime bel gioco ma cosa si vuole da una squadra che ha appena lasciato la serie C e si trova al secondo posto in classifica ad un punto dalle prime? C’è sempre tempo per il gioco, ora è importante restare ag­grappati alla zona alta e pro­vare ad arrivare in serie A seppure attraverso i play off. Intanto tra i pali c’è uno dei migliori portieri d’Italia. Ho sempre apprezzato le capaci­tà di Iezzo, un elemento che farebbe la sua figura anche in massima serie."

mercoledì 10 gennaio 2007